Natale all’insegna della dolcezza con il Panettone e i dolci di Natale Centro Dolce

Come ogni anno, il periodo di Natale porta con sé una certa frenesia: c’è voglia di staccare la testa dal lavoro e, finalmente, passare del tempo di qualità assieme alla famiglia e agli amici. Pensando al Natale è impossibile non richiamare alla mente tavolate imbandite, ricche di cibi prelibati in cui il rumore delle posate si unisce a quello delle chiacchiere e delle risate. L’amore per il buon cibo, d’altronde, è da sempre parte integrante della cultura italiana e caratteristica distintiva di un popolo che attorno alla tavola si unisce e si ritrova, dimenticando il mondo e celebrando il valore e il calore, unico, della famiglia.

È naturale quindi che per rendere magico questo speciale momento dell’anno Centro Dolce raddoppi la dedizione e l’attenzione nella ricerca e realizzazione di prodotti e dolci di Natale genuini che occupino un posto d’onore sulla tavola. Prodotti realizzati con materie prime, come sempre, di massima qualità, con lavorazioni lente e accurate perché non c’è cibo migliore di quello realizzato con pazienza, con amore e con la voglia di rendere le persone felici.

Ecco quali sono i dolci natalizi CentroDolce e l’immancabile Panettone Tissi da portare sulla tavola per questo Natale o da aggiungere ai cesti enogastronomici da mettere sotto l’albero. Perfetti anche per le aziende che vogliono festeggiare i propri dipendenti!

Il re dei dolci di Natale: il Panettone

Pare che la storia del Panettone affondi le sue radici nella Lombardia del lontano XV secolo, giungendo fino a noi attraverso una lunga serie di leggende che cercano di definirne la paternità. Ciò che è certo è che sin dalle origini, il Panettone è stato descritto come uno dolce dalla forma rotonda che richiede lunghe ore di lievitazione, a base di farina, burro, zucchero, uova e latte.

Da anni ormai il Panettone è il fiore all’occhiello del catalogo dolci di Natale di Centro Dolce, un prodotto che viene desiderato, cercato ed acquistato spesso anche come prezioso pensiero o regalo di Natale, per essere gustato a fine pasto in tutte le occasioni festive del periodo invernale.

I panettoni Tissi, poi, sono ormai la tradizione nella tradizione. Perché sono così ricercati? Perché sono realizzati secondo lavorazione artigianale e seguendo una ricetta attentamente selezionata e migliorata nel corso degli anni proprio a partire da quegli ingredienti che l’hanno caratterizzato sin dalle sue origini: farina, burro e uova di prima qualità, materie prime locali per una produzione fatta in loco. Dei sapori genuini, insomma, che permettono al panettone Tissi di conquistare i palati anche più raffinati perché si riconoscono sin dal primo morso.

I Panettoni Tissi: il gusto che conquista grandi e piccini

A rendere il Panettone il vero re dei dolci natalizi sono poi gli ingredienti segreti: la pazienza e il rispetto verso le materie prime che si associano alla consapevolezza che per ottenere grandi prodotti c’è bisogno del giusto tempo. E per il panettone, questo “giusto tempo” consiste in ben due giorni e due notti di lievitazione, perché è solo rispettando queste tempistiche il Panettone raggiunge quell’incredibile sofficità e ricchezza di sapori che lo rende un dolce d’altri tempi e unico nel suo genere.

La ricetta e gli ingredienti selezionati donano al panettone Tissi un gusto che ricorda la tradizione, una texture soffice e leggera che nella sua variante classica già conquista grandi e piccini presentandosi come il perfetto dolce natalizio da fine pasto o, perché no, il prodotto da colazione con cui cominciare al meglio le giornate di festa.

Il Panettone Tissi è disponibile nel gusto classico e non solo: per i più golosi, Tissi ha realizzato la variante al gusto pera e cioccolato o, ancora, al sapore di mandorlato disponibili tutti nella variante da 500 gr, 750 gr o 1 kg. Ma dato che Natale è convivialità, cosa c’è di meglio che un Panettone Tissi dal gusto classico nel formato da 5 kg da aprire in occasioni speciali e feste?

I cesti gastronomici e i dolci natalizi

I cesti gastronomici e enogastronomici continuano da tempo a rappresentare un trend delle festività natalizie e, stando alle previsioni, tutto lascia prevedere che quest’anno non sarà diverso.

Ma perché ci piace così tanto donare e ricevere del cibo, dai prodotti salati a quelli dolci?

La verità è che il cibo rappresenta, anche inconsciamente, un simbolo di condivisione e di convivialità, un modo di“prendersi cura” dell’altro offrendogli un regalo al contempo utile e sfizioso, magari realizzato ad hoc con una selezione curata di prodotti e dolci pensati proprio per soddisfare i gusti della persona a cui il cesto natalizio verrà regalato. Non è un caso, infatti, che negli ultimi anni i cesti enogastronomici regionali, a raccogliere le prelibatezze locali del territorio italiano, sia uno dei regali più diffusi e più apprezzati.

I prodotti Centro Dolce nei cesti natalizi

Oltre al panettone, Centro Dolce offre tantissime opportunità per creare cesti natalizi fai da te da lasciare in dono ad amici e parenti. Unendo prodotti salati, bollicine, dolci di natale e non solo diventa possibile personalizzare al massimo il proprio cesto enogastronomico.

Un esempio?

Per rendere il cesto enogastronomico natalizio un vero e proprio scrigno di golosità non può mancare la Pasta all’uovo friulana in diversi formati della linea Tissi unita ai grissini alle erbe della Carnia e ai sottoli capaci di rendere unico qualsiasi antipasto. E poi, perché non aggiungere una bottiglia di prosecco o di ribolla o, ancora, la birra artigianale Mandi nelle sue tipologie Bionda, Ambrata, Ipa e Cruda? Perché in effetti, che festa sarebbe senza la possibilità di unire i bicchieri in un bel brindisi?

Ma le opzioni non finiscono qui, anzi! Torroni al miele friulano e cioccolato artigianale del FVG sono la perfetta soluzione per arricchire qualsiasi cesto gastronomico. Ma per celebrare il territorio non c’è nulla di meglio che aggiungere qualche golosità come la Gubana cividalese, il dolce a base di pasta lievitata con ripieno di biscotti secchi e frutta secca impreziosito da grappa o rum che rappresenta la regione Friulana sin dal 1400, o la sofficissima Focaccia o ancora la Pinza con 48 ore di lievitazione preparata con solo burro, quel dolce che arricchisce ogni colazione e merenda accompagnandosi perfettamente a marmellate, composte e cioccolato e che da tradizione contadina si apre anche in tavola durante i pasti unendola a qualche fetta di prosciutto di San Daniele per un perfetto contrasto-connubio dolce e salato.

Per continuare la carrellata dei dolci da inserire nei cestini natalizi, ecco che diventa impossibile non aggiungere la putiza e il prenitz, il tipico dolce triestino e goriziano di pasta sfoglia con ripieno di frutta secca, fichi, prugne, albicocche, uvetta e cioccolato che viene aperto tradizionalmente durante le feste.